Un romanzo in cui la protagonista, Cecilia Gallerani, rivive ad anni di distanza la passione, le emozioni, i turbamenti dei tre anni brucianti che visse accanto al Duca di Milano, Ludovico Sforza, uomo potente, di grande intelligenza e diplomazia, ma anche di brutale cinismo. Un uomo che certo l'amò, a modo suo, che le dette un figlio e ingenti ricchezze, ma che non esitò a farla sposare ad un suo gentiluomo di corte quando la ragione di stato e le sottili trame delle alleanze politiche lo richiesero. Un amore che venne immortalato, su richiesta del Duca, da Leonardo da Vinci nel celeberrimo quadro "La Dama con l'Ermellino".