Un mondo migliore - 9788838938931

Un mondo migliore: Germania, primavera 1945, ultimi giorni di guerra e primi di pace. Michael Hansen, un giovane militare americano nato da genitori tedeschi, viaggia in missione per il paese man mano che procede la conquista. Scopre con incredulità quello che hanno potuto compiere i dodici anni hitleriani e si chiede come sia potuto accadere. Lo domanda ai volti dei tedeschi che incontra. Persone che reclamano rispettabilità, alcuni ancora sprezzanti, tutti convinti di non avere colpe. «Ma vedrà che non troverà neanche un nazista convinto, e nel caso, se ne prenda cura, perché sarà un testimone autentico di come è potuto succedere tutto quello che abbiamo trovato arrivando qui. Tutti gli altri invece sono vittime, vittime del tempo, vittime delle SS, vittime di Hitler». Ad Hansen i servizi segreti hanno affidato un incarico delicato, interrogare Karl Wagner, il vecchio amico del defunto scienziato Alfred Ploetz. Quest'ultimo, medico genetista arrivato a sfiorare il Nobel, è stato uno dei padri dell'eugenetica razzista e il creatore del progetto «igiene della razza», su cui si fonderanno le pratiche sadiche o sterminatrici del Reich. Assieme a Ploetz, Wagner aveva iniziato il suo cammino di formazione giovanile. Un percorso ideologico che era culminato nell'adesione all'utopia comunitaria del francese Cabet, il fondatore delle comuni «icafiane». Ploetz poi aveva dato uno sviluppo perverso a quel solidarismo, finendo coll'aderire al Nazismo. Da ciò la rottura tra i due amici. Wagner deve spiegare ad Hansen come si diventa nazisti, come dal solidarismo possa generarsi l'eliminazione dei deboli,
Germany, spring 1945, the last war days and early peace. Michael Hansen, a young American military born of German parents, he travels on a mission to the country as the conquest. Discovers with incredulity what they could accomplish the twelve years Hitler and wonders how that happened. The question to the faces of the Germans he encounters. People who claim respectability, some still derogatory, all convinced to not have faults. ??But will see that will not find even a Nazi convinced, and if, if you take care, because it will be an authentic witness of how did this happen all we could find her way here. All others are victims, victims of time, victims of the SS, Hitler's victims. " Hansen the secret service has given a delicate assignment, interviewing Karl Wagner, the old friend of the deceased scientist Alfred Ploetz. The latter, medical geneticist came to tap the Nobel, was one of the fathers eugenetics racist and the creator of project "race hygiene", which will merge the sadistic practices or sterminatrici of the Reich. Along with Ploetz, Wagner had started his journey of youth training. An ideological path that had culminated in the accession to the community of utopia French Cabet, founder of municipalities ??icafiane??. Ploetz had then taken a perverse development at that solidarism, ending with adhere to Nazism. Hence the rift between the two friends. Wagner has to explain to Hansen how to become Nazis, as can occur from deleting the weak, solidarity