La donna che sembrava Greta Garbo - 9788838934872

La donna che sembrava Greta Garbo: Maj Sjöwall, insieme al compagno di vita e di scrittura Per Wahlöö, è stata la creatrice negli anni Sessanta di quel tipo di giallo che alla dinamica convulsa dell'indagine poliziesca sul campo univa la critica delle "società del benessere" scandinave, con il corredo di cesellati ritratti psicologici. Quella letteratura che in seguito ha trovato il suo più celebrato interprete in Henning Mankell (il quale ha sempre riconosciuto il debito verso i suoi predecessori). In questo romanzo scritto, dopo la morte di Per Wahlöö, con l'olandese Tomas Ross, l'autrice ha proseguito l'impronta stilistica e tematica della precedente fortunatissima serie. Così "La donna che sembrava Greta Garbo", è anche il racconto dell'ingerenza poliziesca e della prepotenza dei servizi segreti, con una tensione apparentemente più adatta alla Guerra fredda che non alle placide comunità a guida socialdemocratica. Atmosfere che, pagina dopo pagina, mirano a rammentarci che la Svezia è stata comunque il paese dell'insoluto, misterioso omicidio del primo ministro di sinistra Olof Palme. Christine, una bella e giovane donna implicata nel ricatto a un alto esponente governativo di un paese straniero, è scomparsa nel nulla. L'ultima volta era stata vista abbigliata in modo da sembrare Greta Garbo: per sfuggire all'attenzione attirandola su di sé.
Maj Sj??wall, along with writing and life Per Wahl????, was the founder in the 1960s of that type of yellow that the dynamic field investigation police whooping joined the criticism of the "affluent society" in Scandinavia, with chiseled Kit psychological portraits. That literature which later found its most celebrated interpreter in Henning Mankell (who has always acknowledged his debt to his predecessors). In this novel, after the death of Per Wahl????, with the Dutchman Tomas Ross, the author has continued the stylistic and thematic of the previous successful series. So "the woman who looked like Greta Garbo", is also the story of police interference and arrogance of the secret service, with seemingly more suited to the cold war than to calm the Social Democratic-led community. Atmospheres, page after page, aim to remind us that Sweden was still unresolved, the country of the mysterious murder of Prime Minister Olof Palme left. Christine, a beautiful young woman involved in the blackmail to a senior Government representative of a foreign country, has disappeared into thin air. The last time she had been seen dressed to look like Greta Garbo: to escape the attention drawing upon himself.