Sociologia - 9788883537479

Sociologia: Pubblicato nel 1908, "Sociologia" costituisce la maggiore realizzazione della vocazione intermittente per la sociologia che caratterizza il complesso e multiforme percorso intellettuale di Georg Simmel. Nel volume, il talento simmeliano per l'individuazione di nuovi oggetti analitici e la cifra saggistica della sua scrittura si coniugano con il proposito di fornire una fondazione alla nuova disciplina scientifica. L'azione reciproca e le forme della sociazione e dell'interazione sono individuate come l'oggetto specifico su cui costruire l'autonomia della prospettiva di indagine sociologica. Si tratta di un'impostazione che, se nell'immediato non avrà una particolare fortuna, nel corso del tempo manifesterà un notevole impatto accreditando Simmel come terzo padre fondatore della sociologia, a fianco di Weber e Durkheim, anche se in posizione anomala e defilata. Ma Simmel, in "Sociologia", non si limita a offrire le coordinate di un possibile approccio metodologico, ce lo mostra all'opera in riferimento a un ampio campionario di temi e problemi, proponendo sviluppi che consentono, ancora oggi, di guardare da prospettive non scontate un complesso di questioni che vanno dal conflitto all'articolazione fra individuale e collettivo, dalle forme dell'inclusione differenziale alla costruzione sociale dello spazio.
Published in 1908, "Sociology" is the greatest realization of the intermittent vocation for sociology that characterizes Georg Simmel's complex and multifaceted intellectual path. In the book, the Simmelian talent for the identification of new analytical objects and the nonfiction figure of his writing are combined with the intention of providing a foundation to the new scientific discipline. Mutual action and forms of sociation and interaction are identified as the specific object on which to build the autonomy of the perspective of sociological investigation. It is an approach that, if it does not have a particular fortune in the immediate future, over time will manifest a considerable impact by crediting Simmel as the third founding father of sociology, alongside Weber and Durkheim, albeit in an abnormal and defied position. But Simmel, in "Sociology", does not merely offer the coordinates of a possible methodological approach, he shows us at work in reference to a wide sample of themes and problems, proposing developments that allow, even today, to look from unsyard perspectives a complex of issues ranging from conflict to the articulation between individual and collective, from forms of differential inclusion to the social construction of space.