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La nube purpurea - 9788845908040
di Shiel Matthew Phipps edito da Adelphi, 1991
- Prezzo di Copertina: € 12.00
- € 11.40
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Informazioni bibliografiche del Libro
- Titolo del Libro: La nube purpurea
- Autore: Shiel Matthew Phipps
- Editore: Adelphi
- Collana: Gli Adelphi , Nr. 22
- Edizione: 4°
- Data di Pubblicazione: 1991
- Genere: letterature straniere: testi
- Pagine: XXV-338
- Traduttore: Wilcock J. R.
- Dimensioni mm: 19 x 12 x 2
- ISBN-10: 8845908046
- ISBN-13: 9788845908040
Cantore del disastro, del crollo già avvenuto, Shiel decide di renderne l’essenza, più che la descrizione oggettivata. L’essenza è l’odore: "La nube purpurea" è un eccelsa opera olfattiva. Da un polo all’altro non v’è che odor di pesco (ovvero di cianògeno), non v’è che un tanfo dolciastro ed intensissimo tant’è che si legge "c’era davvero, nell’aria gelida intorno a me, un profumo di peschi", poi si rilegge "percepii quell’aroma delizioso e strano di peschi", si legge infine ancora "l’aroma di pesco regnava dovunque, tutto il mondo sembrava impregnato di questo profumo". Dal polo all’altro polo è tutto un tanfo dolciastro e, nel tanfo dolciastro, vi è tutta un’altra serie di altri odori differenti: è un odore la battaglia, il possesso, la conquista momentanea; è un odore la prigionia, la reclusione, la morta attesa o non preventivata; è un odore il crollo di un uomo solo, l’omicidio di due uomini, il massacro di tutti gli uomini. Di fatto è un odore ogni cosa percepita. E poco importa ch’essa abbia una sua buccia, una sua polpa, che sia sostanza che s’afferra come poco importa che sia soltanto un moto d’anima, qualcosa ch’è reale perché provato: da una veste di tessuto lucido al senso proprio di dolore e smarrimento sarà tutto una scia nell’aria, un minimo pulviscolo dotato di profumo, la sensazione odorosa di qualcosa che punge al naso. Il crollo sarà odore, la fine sarà odore, questo "macabro campo di battaglia di marionette cadute" sarà un odore. Non resta che aprire il libro, portarlo a pochi centimentri dal volto, e cominciare a leggerlo. Meglio: cominciare ad annusarlo.
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