Lettere da Torino - 9788845922626

Lettere da Torino: Se tutta la vita di Nietzsche ha un aspetto voraginoso, questo vale in misura suprema per l'ultimo periodo della sua attività di scrittore. In una effervescenza creativa senza precedenti, ogni testo annuncia un passaggio irreversibile, come se ciò che egli è stato fino a quel momento si preparasse a manifestarsi in una forma nuova. E parte essenziale di questi testi, che devono essere considerati come un corpo unico, sono le ultime lettere, scritte a Torino in un crescendo di euforia prima di perdersi per sempre nel silenzio. Ogni pagina è retta dallo stesso gesto: l'irrompere di una selvaggia teatralità, il presentarsi sulla scena raccogliendo nella forma più intensa tutto il proprio essere. Fino al culmine dei numinosi "biglietti della follia", inviati ad amici e potenti della terra e firmati "Dioniso" o "il Crocifisso", dove sembra riecheggiare l'intera opera di Nietzsche - e palesarsi una pratica a cui tutto il suo precedente pensiero doveva fatalmente condurre.
If Nietzsche's life looks voraginoso, this is the Supreme measure for the last period of his activity as a writer. In an unprecedented creative effervescence, every text announces a fatal step, as if what he was until then to get ready to manifest itself in a new form. And an essential part of these texts, which are to be considered as a single body, are the last letters, written in Turin in a crescendo of euphoria before being lost forever in the silence. Each page is governed by the same gesture: the breaking of a wild theatricality, show up on the scene gathering in the most intense all one's being. Up at the peak of numinosi "tickets folly", sent to friends and powerful of the Earth and signed "Dionysus" or "the crucifix", where it seems to echo the whole work of Nietzsche and appear a practice that all his previous thought was fatally lead.