La botta in testa - 9788838936890

La botta in testa: «Agli uomini che nella vita cercano se stessi, per tutta la vita. A coloro che credono dì aver trovato la "strada", ma che per il solito imprevisto la perdono». A questo tipo di esistenze sconnesse come la sua, Tiberio Mitri, «l'angelo biondo del ring», «il più bel pugile dell'Italia del dopoguerra», dedicò cinquanta anni fa la sua autobiografia romanzesca e romanzata. Fu pugile, attore, playboy delle ribollenti notti anni Cinquanta, tentato scrittore; e finì male. In ognuna delle sue diverse vite sfiorò l'apice per poi cadere. Sempre. Questo memoriale di vita vissuta è un romanzo verità che parte dalla sua infanzia triestina, segnata prima dalla nera miseria, dalla piccola delinquenza e dall'orfanotrofio, e poi dalla guerra, e arriva alla sua uscita da quel mondo del pugilato che lo aveva proiettato, per un certo periodo, tra i simboli del successo e della dolce vita. È pieno di avventure, ma è anche un quadro di cosa chiedevano e prendevano dalla vita ragazzi e ragazze desiderosi di raggiungere una ribalta. E mostra ironia spontanea, gaudente sete di vita, disincanto e romanticismo, arie da duro e innocenza. Qualità queste che fecero di Tiberio Mitri un amico di importanti figure dello spettacolo e un personaggio affascinante per scrittori come Gian Carlo Fusco, che amavano le mitologie degli «eroi che non si danno arie da eroi» e le ordinarie storie di dissipazione. Una vicinanza dello scrittore con il pugile attore e una ammirazione che spingono a concludere che «molti passaggi tradiscono la mano di Fusco: certi stilemi e tic recano il suo inconfondibile marchio di fabb
??Men who seek themselves, throughout their lives. To those who believe say you've found the "road", but due to the unexpected usually forgive??. This kind of bumpy as his existences, Tiberio Mitri, "the blond Angel of the ring", "the greatest boxer of postwar Italy??, devoted fifty years ago his autobiography fictionalized and romance. It was Boxer, actor, playboy of the bubbling nights 1950s attempted writer; It ended badly. In each of his several lifetimes grazed a peak and then fall. All the time. This Memorial to life lived is a novel truth from his childhood in Trieste, marked first by the black misery, from the small delinquency and from the orphanage, and then by the war, and arrives at his exit from that world of boxing that had projected, for a while, among the symbols of success and dolce vita. Is full of adventures, but it is also a picture of what they demanded and took from life boys and girls eager to reach a spotlight. It shows spontaneous irony, reveller thirst for life, disillusionment and romance, tunes from hard and innocence. Qualities that made Tiberio Mitri, a friend of prominent figures of the show and a fascinating character to writers such as Gian Carlo Fusco, who loved the mythologies of ??heroes who do not give themselves airs from Heroes ' and the ordinary stories of dissipation. A writer's closeness with the Boxer actor and an admiration that push to conclude that "many steps betray the hand of Fusco: certain styles and tic bear his unmistakable trademark fabb