Il macellaio - 9788845933660

Il macellaio: Otto, il protagonista di questo racconto che segnò l'esordio letterario di Márai, è un formidabile, agghiacciante esempio di abiezione spontanea, naturale e ragionevole: uccidere animali in un mattatoio o soldati nemici in guerra non fa una grande differenza per lui, anzi corrisponde a una sorta di vocazione. Che si manifesterà in seguito in una forma brutale. Anticipando la Figura di Moosbrugger, il memorabile criminale dell'"Uomo senza qualità" di Musil, Márai ha saputo concentrare in un personaggio l'incontenibile sommovimento psichico che condusse alla prima guerra mondiale e devastò gli anni successivi. Ma racconta tutto questo con la pacatezza, lo scrupolo e la concisione di un cronista - come qualcosa che appartiene a una nuova, terrificante normalità.
Otto, the protagonist of this narrative that marked the literary debut of Márai, is a formidable, chilling example of spontaneous, natural and reasonable abject: killing animals in a slaughterhouse or enemy soldiers in war does not make a big difference to him, In fact it corresponds to a kind of vocation. Which will then manifest itself in a brutal form. Anticipating the Figure of Moosbrugger, the memorable criminal of the Man without the quality of Musil, Márai was able to concentrate in a character the uncontainable psychic movement that led to the first World War and devastated the following years. But he tells all this with the calmness, scruple and conciseness of a reporter-like something that belongs to a new, terrifying normality.