L'anello di re Salomone - 9788845906879

Per chi non lo sapesse, Konrad Lorenz è il padre dell’etologia, la scienza che studia il comportamento degli animali. Lorenz, ha passato tutta la sua vita ad osservare i comportamenti di animali di tutti i generi: dagli uccelli, ai pesci, ai primati, ai cani. Tutte le descrizioni che fa, sono frutto di sue osservazioni personali e dirette su soggetti da lui stesso adottati e tenuti volutamente allo stato “brado” nella sua proprietà, per poterne così osservare un comportamento il più naturale possibile. Ha poi cercato di capire, specie per specie, quanto determinate influenze esterne da parte dell’uomo potessero modificarne il comportamento, alle volte volutamente, alle volte per puro caso, scoprendo così anche l’imprinting. Il libro in questione, è incentrato prevalentemente sul comportamento di alcune specie di pesci e di uccelli, mentre parla poco di altri tipi di animali. Troviamo quindi descrizioni approfondite sui pesci combattenti, sugli spinarelli europei, sulle taccole e sulle oche. La parte finale del libro è dedicata ai cani, mentre solo molto marginalmente si parla, ad esempio, di scimmie e aquile. Quello che salta subito all’occhio, è la grande capacità d’osservazione di Lorenz, che riusciva a notare anche dettagli all’apparenza insignificanti, ma che invece risultavano essere la chiave di tutta una serie di determinati comportamenti. Per riuscire a spiegare tutto questo, Lorenz, racconta episodi da lui stesso vissuti, episodi che si rivelano spesso divertenti e, in certi casi, addirittura auto ironici, rendendo così la lettura leggera e mai noiosa. La lettura è resa ancora più interessante grazie ai testi scritti in modo molto scorrevole e coinvolgente, dove viene evitato l’uso di termini complessi, facendo sì che questo libro sia alla portata di tutti. Ovviamente è inevitabile anche qualche pecca. Per esempio, è proprio in questo libro che Lorenz espone per la prima volta la sua teoria, rivelatasi poi sbagliata, secondo cui il cane avrebbe avuto origine dalla doppia discendenza di lupo e sciacallo, anche se poi sarà lui stesso in futuro a ricredersi accorgendosi dell’errore. Comunque, a parte qualche teoria in merito ai cani, che può dirsi ormai sorpassata, si tratta indubbiamente di un testo dall’importantissima valenza scientifica ed è una lettura di base fondamentale per chi decide di avvicinarsi all’etologia.