Cosmofobia - 9788860882486

Cosmofobia: Cosmofobia è ambientato nel quartiere multietnico di Lavapiés, a Madrid, dove l'autrice vive, e si basa su esperienze personali e sui racconti degli operatori sociali che lavorano nel Centro Social del Parque del Casino. Sono venti vite che si incrociano, amori e destini immersi nella più reale attualità, ritratto di una nuova società multietnica. Ci sono i bambini di varie nazionalità che giocano insieme nella ludoteca, e c'è il centro di auto-aiuto per le donne, dove si incontrano ecuadoregne, marocchine, senegalesi e spagnole, divise da differenze di etnia, lingua e religione, ma con un tratto in comune: il fatto di aver subito maltrattamenti fisici o psicologici. Tra i bambini della ludoteca, le loro famiglie e gli altri abitanti del quartiere si crea una sorta di "circolo sociale" che unisce persone di varie età, razze e classi sociali: professori universitari e immigrati poverissimi, piccoli spacciatori e attricette disoccupate, giovani donne manager rampanti, impiegate frustrate, musulmane che rinnegano il velo, stiliste, modelli. C'è chi non sa se il giorno dopo avrà da mangiare e chi ha appesi nell'armadio vestiti da 1800 euro.
Cosmofobia is set in the multi-ethnic neighborhood of Lavapi??s in Madrid, where she lives, and is based on personal experiences and stories of social workers who work in the Social Centre of Parque del Casino. Are 20 intersecting lives, loves and fates immersed in more real news, portrait of a new multi-ethnic society. There are children of many nationalities playing together in the playroom, and there is the self help Center for women, where they meet Ecuadorian, Moroccan, Senegalese and Spanish, divided by differences of ethnicity, language and religion, but with a common trait: the fact of having suffered physical or psychological abuse. Among children in the playroom, their families and the other inhabitants of the district creating a sort of "social circle" that unites people of different ages, races and social classes: University professors and poor immigrants, hoppers and unemployed young women starlets manager frustrated, Muslim who deny rampant, used her veil, stylists, models. There are those who do not know if the next day will have to eat and who is hanging in the closet clothes from 1800 euros.