Era mia madre - 9788807031922

Era mia madre: Parigi. È qui che la passione per la danza ha condotto Alice, acrobata di un'esistenza precaria come la maggior parte dei suoi coetanei: la generazione senza futuro, quella immersa in un eterno presente che si sente derubata da chi l'ha preceduta. Il suo vivere fuori squadra e senza radici è in parte anche una sfida alla madre - insigne grecista, docente universitaria, alle spalle brucianti passioni politiche e un presente di dolenti disillusioni -, da sempre convinta che l'unico antidoto al caos e alle brutture del mondo è la bellezza; che ci si può considerare vivi fino a quando ci si lascia sopraffare dalla nuda poesia dell'esistenza. Dopo uno scontro feroce, la accompagna alla stazione e, mentre un giovane pianista "di strada" sta suonando con mani incerte una semplice melodia, la madre si accascia. A Napoli, dove la riportano in coma, quel corpo diventa per Alice uno scrigno di memoria e un enigma, a ogni nuova scoperta - sorprendenti segreti e impensate fragilità una figura sempre più mutevole e cangiante. Il ritorno a Napoli coincide per lei con il ritorno nella casa della sua infanzia, dove è costretta a una difficile convivenza con il padre, chiuso in una scontrosa solitudine. Iaia Caputo scava nel cuore di una figlia per arrivare al grande cuore di sua madre, per ripercorrere la catena dei giorni e dell'accadere, perché capita che infine sia il dolore che insegna l'arte di vivere.
Paris. And where the passion for dancing led Alice, Acrobat of a precarious existence as most of its peers: the generation without a future, that immersed in an eternal present that you feel robbed by those who preceded it. His living out of square and without roots is partly also a challenge to the mother-distinguished Greek scholar, University Professor, burning political passions and behind a present of painful disillusions-always been convinced that the only antidote to chaos and the ugliness of the world is beauty; that there can be considered alive until you let overwhelm the naked poetry of existence. After a fierce battle, accompanies her to the station, while a young pianist "Street" is playing with uncertain hands a simple melody, the mother it breaks down. In Naples, where the report in a coma, that body becomes for Alice a treasure trove of memory and an enigma, with each new discovery--amazing secrets and unexpected fragility-a figure increasingly fickle and ever-changing. The return to Naples coincides with the return to her in his childhood home, where she is forced to an uneasy cohabitation with her father, locked in a grumpy solitude. IAIA Cameron digs in the heart of a daughter to arrive at the big heart of his mother, to trace the chain of days and of the happening, because it happens that finally both pain and teaches the art of living.